Le Parole e il mare, è uno strano tipo di reading-spettacolo che ci siamo inventati io e Lino Guanciale, un grande attore, ma soprattutto per me un grande amico.

Tre città mediterranee tra passato e presente, sulla scena uno storico e un attore che poco alla volta si scambiano i ruoli. Un modo per raccontare la nostra storia e le mescolanze di cui siamo parte.

L’unica cosa che posso dire è che ci siamo divertiti un sacco. Ancora di più quando a noi si è unito Marco Morandi: grazie a lui lo spettacolo ha preso quel tanto di teatro-canzone che mancava.

Con Amedeo Feniello c’è un sodalizio e un’amicizia che dura da alcuni anni, anche se a tutti e due sembra di lavorare assieme da sempre.

Ad accompagnarci c’è spesso un altro amico: Carlo Mascilli Migliori, uno dei chitarristi più bravi e simpatici che abbia mai conosciuto.

Alcune delle foto vengono dal Petruzzelli di Bari e dall’Auditorium di Roma, ma sinceramente non saprei ricordare tutte le piazze dove siamo finiti in questi ultimi anni…